Tornato.
E' ora di scrivere un piccolo resoconto adesso, giusto per mettere ordine anche in testa.
Innanzitutto la gara. Abbiamo fatto il possibile e non mi lamento, anche se sia io che Alberto siamo alla fine usciti al primo incontro, di misura, ai punti.
Sotto stress per il peso. Per due settimane nonostante tutti i miei sforzi peso 74,8kg, che con il kimono da 2,5kg mi portano oltre i 76kg limite della categoria. La mattina della gara mi sveglio e peso 73,5kg, non chiedetemi perchè. Federico dice che è normale ma io non ci volevo credere lo stesso. Anche perchè non dimentichiamoci che 5 mesi fa pesavo 10 chili di più....
Alberto ha fatto un bell'incontro. Aveva di fronte un torello ben più basso di lui ma nerboruto. Ha subito un po' sulle posizioni, ma più di una volta è stato ad un passo dal far entrare quell'armlock che gli serviva... alla sua prima esperienza agonistica si è trovato su un palcoscenico tosto, quindi va benissimo così.
Il vichingo che hanno messo di fronte a me mi superava di una testa in altezza. Preso in guardia, lui sbaglia il passaggio e si trova nel mio armlock. Da sotto vedo i suoi occhi spaventati... ma nulla, esce dall'armlock e difende anche il mio successivo tentativo di omoplata. Vantaggio mio. Lo ribalto, punti miei. Prende una montada e passa in vantaggio. Non riesce a strangolarmi, passa in side, lo ribalto di nuovo ma il tempo scade subito e non faccio in tempo neanche a stabilizzare un ribaltamento che cazzo mi era uscito da manuale. Esperienza pure questa, devolavorare di più sulle posizioni e sulla gestione "agonistica" dell'incontro.
Andrea Maggio di Marsala è più sfortunato, e meritava qualcosa in più. Fa volare il suo primo avversario e lo strangola, 30 secondi, forse di meno e il vichingo si addormenta. Nel secondo incontro prende punti da due proiezioni eccellenti, poi il suo avversario, in evidente crisi tecnica, approfitta di una sua distrazione e lo schianta VOLUTAMENTE fuori dal tatami con un double leg che se non lo avesse tirato a tradimento non gli sarebbe mai riuscito. Andrea si incrina una costola e per il dolore si lascia rimontare i punti, ma un tomoe-nage sul finale gli consegna comunque la vittoria. Peccato che ormai la costola sia andata: ospedale.
Qui emerge l'unica nota negativa della manifestazione: una sola dottoressa e nessuna ambulanza. Boh.
Non ho potuto vedere l'incontro di Davide Cialona il giorno dopo, perchè la sera stessa sono partito per Goteborg, ma mi hanno detto che anche se ha perso ai punti ha fatto faville contro un brasiliano e alla fine erano stremati tutti e due. Argento.
Sicuramente Italian Connection ha fatto bottini ben più consistenti in molte gare, posso scusarmi dicendo che tranne Davide eravamo tutti al nostro debutto, anche io mancavo da dieci anni dalle competizioni serie.
Su Goteborg che volete che vi dica? Tutto quello che si sente sulla Svezia è vero ahahahahahahaa ho bevuto con il cantante dei Dark Tranquillity, giocato a biliardo con uno spacciatore dominicano, fatto kung-fu in un parco bellissimo, mangiato cibi improbabili - carne di renna con marmellata di mirtilli, pizza con pollo e banane (Tommaso piccolo esploratore gastronomico pizza con ananas salsiccia peperoni e banana). Conosciuto un sacco di buttafuori praticanti di MMA con i quali mi allenerò quando tornerò su la prossima volta, probabilmente a dicembre.
Spero davvero di tornarci presto, in veste di Sifu e non di "competitor".
25 ottobre 2006
Svezia, 19 - 24 ottobre 2006
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