Il lunedì non è mancata la tappa a Monaco, presso la scuola di Master Winfried Zenk. Questa volta l'allenamento che mi ha riservato merita di essere trattato a parte, quindi su questo post aggiungo solo una foto con la bravissima Maria, che ha sopportato le mie pessime battute, ed il report di Marco.
Week End a Bamberg
Venerdì mattina siamo partiti alla volta di Bamberg, io, Sifu e la “Twengo”. Per la prima volta abbiamo trovato sole e caldo durante tutto il viaggio!
La sera abbiamo abbiamo seguito le tre ore di lezioni di Weng Chun: la classe per principianti e le due per avanzati. Quando GM Hoffmann si muove in modo esplosivo lascia sempre tutti a bocca aperta, ha una potenza incredibile ed è anche agile!
Sabato mattina alle ore 11 è iniziato lo stage istruttori. GM si è addentrato nei dettagli storici e tecnici della Fa Kuen, spiegando ad esempio cosa rappresentano i petali del fiore, oppure spiegando le differenze del saluto iniziale delle varie forme. E’ divertente come GM riesca a spiegare cose complesse ed allo stesso tempo a scherzare e fare battute sugli errori che faceva quando si allenava ad Hong Kong. Quale miglior modo per dimostrare che la pratica del kung fu porta gioia!
In questo secondo appuntamento del percorso di formazione istruttori si sono analizzate tutte le possibili reazioni di difesa da attacchi diretti ed è stato dedicato molto tempo all’esercizio spaccabraccia… Da Sam Sin… Alla fine GM, vedendo le mie braccia tutte rosse, mi dice che esistono delle erbe speciali che servono per curare le ferite, ma che, purtroppo alcuni ingredienti sono vietati in Germania (eh, questi cinesi… forse servirebbero denti di tigre!).
La sera siamo andati tutti al ristorante thai, dove abbiamo potuto apprezzare l’ottimo cibo, nonché l’ottima compagnia (e quanto mangiano questi tedeschi!). Noi poveri italiani non avevamo capito che con 12 euro si poteva mangiare quello che riuscivamo, così avevamo ordinato solo un piatto!
GM e gli altri allievi continuavano ad arrivare con piatti stracolmi di pesce, riso, pasta, frutta, gelato e altre cose non saprei definire.
Domenica lo stage è proseguito allenando ancora le tecniche del giorno prima e lavorando sulla Kwai Ma e sulle possibili uscite da questa scomoda e pericolosa posizione. Questa è stata la parte più difficile dello stage, perché farsi puntare un ginocchio sullo sterno dopo mangiato e cercare di fare ponte con il bacino mentre si è ancora in fase digestiva non è per niente bello!
Poi GM Hoffmann ha mostrato le innumerevoli strategie adottabili contro i (più che mai fantomatici) pugni a catena.
Lo stage si è concluso con una esauriente spiegazione di GM su come gestire una palestra dal lato umano, economico ed assicurativo.
Domenica sera ci siamo allenati con degli allievi/e che erano rimasti in palestra, così abbiamo potuto allenare la forma con il bastone, quella con i doppi coltelli e fare un po’ di chi sao. La scuola di Bamberg è sempre aperta e c’è sempre qualcuno che si allena, unica regola: niente wooden dummy dopo le 22.00, visto che la camera di Kimo, il figlio di GM ha la sua cameretta sopra la palestra!
Lunedì ci siamo recati a Monaco per frequentare le lezioni tenute da Master Zenk. Come sempre la sua accoglienza e la sua simpatia rendono la sua palestra una tappa obbligatoria nei nostri viaggi!
Sifu ha potuto lavorare con il maestro per ben 3 ore, mentre io mi allenavo con gli altri allievi. Ogni tanto Sifu mi diceva: “Marco, stai guardando?” E poi rideva… E’ stato uno spettacolo vederli fare chi sao, non capita mica tutti i giorni!
Un’altra tappa fissa è il ristorante thai a 50m dalla palestra, dato che Master Zenk adora la cucina tailandese, mentre Sifu non ha apprezzato la fantastica zuppa di pesce e latte di cocco (che è toccata al sottoscritto, che, invece, ha gradito!).
Dopo esserci congedati da Master Zenk abbiamo fatto una passeggiata nel centro di Monaco, città che meriterebbe veramente di essere visitata con calma. Pensare che quando si esce dalla fermata della metro di Marienplatz, ci si trova davanti al Neues Rathaus, edificio a dir poco splendido...
Con il nostro ritorno in Italia, si conclude un altro splendido weekend di intenso allenamento in Germania
Marco Antonioli
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